FAQ sul ridimensionamento di Corona Immunitas

11.03.2022

Corona Immunitas

 

Cosa ha ottenuto Corona Immunitas?

Corona Immunitas ha studiato l'immunità della popolazione svizzera in diverse fasi. I risultati sono stati utilizzati dalle autorità cantonali e nazionali come base per prendere  decisioni relative alla pandemia. Con i dati raccolti, Corona Immunitas ha consentito di orientarsi durante la pandemia: nello specifico,  nel trattare, ad esempio, il tema della chiusura delle scuole o il monitoraggio delle vaccinazioni all'attenzione dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Se la situazione pandemica dovesse cambiare sostanzialmente in futuro, nuove indagini mirate potranno essere avviate rapidamente. 

 

Cosa succederà in futuro?

È importante sottolineare  che Corona Immunitas non finirà completamente, ma solo la parte coordinata a livello centrale. Molti sottostudi e la raccolta di dati in alcune regioni continueranno.

Inoltre, è stata costituita la cosiddetta Fast Response Unit, composta  dalle organizzazioni degli studi svolti  in Ticino, Vaud e Zurigo. In caso di cambiamenti sostanziali nella situazione pandemica, come nuove varianti di virus o ulteriori sviluppi sulle vaccinazioni, la Fast Response Unit  sarà pronta a riattivare rapidamente la macchina operativa e ad avviare studi o indagini corrispondenti. 

 

Cos'è la Fast Response Unit (FRU)?

La Fast Response Unit è composta dai tre centri di studio: Ticino, Vaud e Zurigo, e si occupera di condurre altre due fasi di test sierologici, la quinta e la sesta, nel 2022.

La quinta fase di test è già iniziata nel marzo 2022,. La fase 5 è limitata al Ticino e a Zurigo, poiché nel cantone di Vaud è stata effettuata un'indagine recentemente. Per ogni gruppo di età, 200 persone* estratte casualmente dall'Ufficio federale di statistica saranno testate e invitate al successivo follow-up digitale in forma abbreviata, che dovrebbe  iniziare a maggio.

La sesta fase di test è prevista per l'inizio dell'estate 2022**. In questa fase, l'attenzione sarà concentrata sullo sviluppo della situazione pandemica dopo gli allentamenti e su una valutazione della situazione.

Poiché le differenze regionali si stanno riducendo a causa della vaccinazione e delle infezioni naturali, non è necessario continuare a condurre le indagini in tutti i 14 centri di studio.

 

Perché il ridimensionamento di Corona Immunitas avviene proprio in questo momento? 

Lo scopo iniziale di Corona Immunitas era quello di studiare la percentuale di persone in Svizzera che hanno sviluppato anticorpi contro il COVID-19. Questa cifra è salita ad una media di oltre l'80% tra i partecipanti a Corona Immunitas, in particolare come risultato della vaccinazione (i risultati per regione e gruppo di età possono essere trovati qui). Mentre all'inizio dello studio erano state riscontrate notevoli differenze regionali, queste sono andate diminuendo con l’evolversi della pandemia. Corona Immunitas è stato organizzato e finanziato fin dall'inizio come un progetto a termine, dove il primo traguardo sarà raggiunto a dicembre 2021. Pertanto, la parte degli studi coordinata a livello centrale sarà completata entro quella data. Tuttavia, raggiungere questo importante risultato non comporta la fine del progetto, ma una trasformazione di Corona Immunitas. Alcuni studi  di Corona Immunitas continueranno e le risorse rimanenti saranno utilizzate in aree in cui sono ancora attesi nuovi e rilevanti risultati. Diverse regioni stanno inoltre continuando i Digital Follow-Up autonomamente.

 

Cosa significa "Attualmente la situazione pandemica è più stabile di un anno fa"?

Negli ultimi mesi la pandemia ci ha insegnato che è volatile e imprevedibile. Questo è esattamente ciò che ha dimostrato ancora una volta. Al momento dell'invio della comunicazione, la situazione era ancora più stabile di un anno fa. Mentre nella seconda ondata pandemica in Svizzera è stato registrato un picco della media di 7 giorni di 8'000 casi al giorno, il 19.11.2021 questo era sceso a poco più di 4'000 casi (fonte SRF). Ora, però, il numero di nuove infezioni segnalate ogni giorno è salito a un massimo storico di oltre 20'000, il che significa che anche la media di 7 giorni è in aumento. Attualmente è poco più di 25'000 casi al giorno (al 11.01.2022, fonte SRF).

Un’altra importante differenza rispetto all’anno scorso è che attualmente i ricoveri ospedalieri in unità di terapia intensiva per le persone completamente vaccinate non aumentano proporzionalmente al numero di casi (dato riportato dalla NZZ). In che modo la vaccinazione previene la progressione della malattia grave è spiegato in questo video di Science in a Minute. Anche i decessi legati al COVID-19 sono attualmente al di sotto del livello raggiunto nell'inverno 2020. Tuttavia, queste cifre possono cambiare rapidamente in qualsiasi momento, non è ancora possibile fare una valutazione finale dell'evoluzione dei ricoveri e dei decessi, per la quale dovremo aspettare le prossime 2-3 settimane. Corona Immunitas continuerà a monitorare la situazione da vicino e la Fast Response Unit (maggiori informazioni qui sotto) è pronta a lanciare ulteriori indagini se necessario. 

 

Dovrei farmi vaccinare una terza volta?

L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) sono disponibili per rispondere ai quesiti sulla vaccinazione anti COVID-19. Si prega  di consultare questo link, in cui sono disponibili anche i contatti dei vari uffici cantonali. Maggiori informazioni su chi può accedere  alla vaccinazione di richiamo sono disponibili qui.

 Le FAQ saranno continuamente aggiornate con ulteriori domande e risposte.

 

*Ci sono 4x200 persone, i gruppi: 16-29; 30-44; 45-64 e 65+.

**La fase è stata spostata dalla fine dell'estate all'inizio dell'estate in modo che le vaccinazioni possano essere meglio pianificate in autunno.